Le patate fanno male ai gatti?
È vero che i gatti non dovrebbero mangiare carboidrati?
Secondo alcune teorie, il gatto domestico dovrebbe mangiare come i felini in natura e quindi nutrirsi solo di carne.
Siccome i nostri prodotti contengono una piccola quantità di patate, abbiamo chiesto al team di veterinari di FirstMate di spiegarci la loro scelta.
Risponde la Dottoressa Wendy Vandersteen, responsabile ricerca e sviluppo di FirstMate, esperta in nutrizione animale, con laurea in genetica.
“Nei prodotti FirstMate per gatti, sia secco che umido, utilizziamo le patate come fonte di carboidrati altamente digeribili. La quantità di patate è in ogni caso ridotta e tutte le ricette hanno un alto contenuto proteico da fonti animali di alta qualità, come richiesto dall’alimentazione dei gatti.
I carboidrati hanno alcune importanti funzioni nel corpo dei gatti e sono la fonte primaria di energia.
I gatti potrebbero anche avere un’alimentazione basata solo su proteine e grassi. Ma a quel punto il loro corpo sarebbe costretto a trasformare le proteine in carboidrati attraverso il meccanismo di gluconeogensi, come avviene per i felini in natura.
In tal caso però la loro alimentazione dovrebbe contenere ancora più proteine e grassi (la carne è sempre formata sia da proteine che da grassi) con un maggiore apporto calorico.
Un alimentazione di questo tipo rischierebbe di far aumentare di peso la maggior parte dei gatti domestici che hanno uno stile di vita più sedentario e più disponibilità di cibo rispetto ai felini in natura.
Invece apportando una quantità adeguata di carboidrati, il cibo contiene meno calorie e l’utilizzo delle proteine viene concentrato sulla riparazione e la crescita di tutti i tessuti come muscoli, articolazioni, pelo ecc.
Quindi il corpo funziona in modo più ottimizzato.
Nell’umido le patate hanno anche la funzione di addensante per ottenere la consistenza del paté.
Se non ci fossero le patate, dovremmo usare addensanti come carragenina o gomma di guar che possono dare fastidio dal punto di vista intestinale. Abbiamo scelto le patate per avere una composizione più naturale possibile”.
Quindi non solo le patate non sono un problema con i gatti, ma la loro presenza permette al corpo del gatto di sfruttare al massimo le proteine per mantenere il tessuti sani e i muscoli forti.
Ogni volta che ti capita di sentire o leggere che i gatti o i cani dovrebbero mangiare come le loro controparti selvagge (lupi, tigri, leoni ecc.) ti invito a riflettere su quanto diverso sia lo stile di vita di un cacciatore rispetto ad un animale domestico.
L’animale domestico caccia molto raramente, passa la maggior parte del tempo in casa al caldo, non digiuna e ha sempre ampia disponibilità di cibo.
Un conto è prendere alcuni princìpi comuni come niente cereali, niente legumi, niente latticini. Un conto è pretendere di alimentarli allo stesso modo quando da ormai 12.000 anni fanno una vita completamente diversa.
Dietro ai prodotti FirstMate non ci sono dei venditori, ma un team di veterinari iper specializzati che da 30 anni lavorano per realizzare i prodotti più sani possibili.